L'Italia arriva alla rassegna continentale in forma smagliate: 10 vittorie su 10 nelle qualificazioni, 8 vittorie consecutive senza subire gol, 27 risultati utili e un livello di gioco e di coesione del gruppo che non si vedeva da tempo. Tutto il tridente (Insigne-Immobile-Berardi) e Barella sono andati a segno nel brillante 4-0 inflitto alla Repubblica Ceca, squadra anch'essa iscritta all'Europeo. La Turchia è però tutt'altro che una squadra materasso, avendo incassato solo 3 sconfitte negli ultimi 2 anni e avendo resistito a squadre come Olanda, Germania e persino alla Francia campione del Mondo, a cui ha ceduto in volata il primato nel girone di qualificazione. Molte nostre conoscenze nella squadra allenata da Senol Gunes: Demiral, Calhanoglu, Ayhan, Muldur e Under sono tesserati con club italiani e attenzione massima va rivolta al bomber Burak Yilmaz, eroe del titolo vinto dal Lille in Ligue 1. Il CT Mancini confermerà probabilmente l'undici titolare di Bologna, con Immobile, Insigne e Berardi (favorito su Chiesa) pronti a far esultare i 16.000 dell' "Olimpico".
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