Il programma degli ottavi di finale sarà aperto dalla sfida tra Galles e Danimarca: squadre in campo sabato 26 giugno all’Amsterdam Arena, col calcio d’inizio previsto alle ore 18:00. Entrambe le compagini hanno ottenuto dei rocamboleschi secondi posti nei rispettivi gruppi della prima fase: i britannici, guidati da Robert Page, costituiscono senza ombra di dubbio la grande sorpresa del Girone A. Bale e compagni, infatti, sono arrivati alle spalle dell’Italia capolista grazie ai 4 punti conquistati nelle prime tre gare: l’1-1 dell’esordio con la Svizzera (rete di Moore) è stato seguito dal decisivo 2-0 contro una irriconoscibile Turchia (gol di Ramsey e Roberts). È stata indolore, invece, la sconfitta dell’ultimo match affrontato con l’Italia (0-1, rete di Pessina). Unica nota stonata, oltre ad alcune occasioni da rete malamente sciupate, l'espulsione di Ampadu nella gara contro gli azzurri, per cui dovrà saltare la partita da dentro fuori contro la Danimarca. Da segnalare un'altra prestazione opaca di Gareth Bale che, dopo i due assist nelle due azioni dei gol nella partita contro la Turchia, non ha saputo incidere nel match contro la nazionale di Mancini.
I danesi, dall’altra parte, hanno acciuffato il treno degli ottavi per il rotto della cuffia, ma in maniera sostanzialmente meritata: lo 0-1 subito dalla Finlandia è stato probabilmente falsato dal malore occorso a Eriksen alla fine del primo tempo. La Danimarca è stata obbligata a continuare la partita contro i finlandesi in un evidente stato di schock. Difficile dire come si sarebbe concluso l'incontro senza questo episodio. Immeritato poi l’1-2 incassato contro il Belgio al secondo turno, con l’inutile rete del vantaggio siglata da Poulsen a inizio primo tempo. Nella seconda parte di gara, la Danimarca si è dovuta arrendere alla maggiore qualità del Belgio, soprattutto dopo l'ingresso in campo di De Bruyne. La grande rivincita, poi, è giunta nell’ultimo incontro disputato con la Russia, dove gli uomini di Hjulmand hanno surclassato gli avversari con un perentorio 4-1 (a segno Damsgaard, Poulsen, Christensen e Maehle). Pur avendo concluso a pari punti con finlandesi e russi, dunque, la piazza d’onore nel Gruppo B è arrivata grazie alla miglior differenza reti. Crediamo che, a questo punto, Kjaer e compagni possano sfruttare la scia positiva di quest’ultima vittoria, oltre a vantare una qualità di rosa che ci sembra superiore rispetto alla formazione britannica. Decidiamo dunque di rischiare, puntando in maniera convinta sulla vittoria danese: le quote, fra l’altro, sono molto invitanti.
I danesi si sono fatti ammirare nelle prime tre gare di Euro 2020, non meritando di perdere con Finlandia e Belgio, triturando poi i russi nell’ultimo match. Galles cinico, ma poco lucido sotto porta: puntiamo sul segno 2.
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