Sono ripartiti dopo la pausa Mondiale nello stesso modo, vincendo sia in Coppa di Lega che in campionato: per Wolves e Manchester United la ripresa è stata dolce e soprattutto vincente ma, se per i Red Devils, ce lo si poteva aspettare, per il Wolverhampton la “doppietta” fa più notizia e pesa maggiormente. Il passaggio del turno nei quarti di finale aggiunge prestigio alla stagione mentre la vittoria contro l’Everton in trasferta invece, aggiunge sostanza, fondamentale per il momento, per lasciare l’ultimo posto in classifica. I gialloneri dunque carichi ed euforici riceveranno al Molineux un Manchester United che però appare, piano piano (o meglio little by little) più sicuro dei propri mezzi e più solido. Già prima dello stop, Ten Hag sembrava andare verso la direzione giusta, districandosi innanzitutto dal non facile caso Ronaldo e, nel contempo, portando risultati e gioco. Lo United insomma è sì quinto ma paga (quantomeno in Premier) carissime le due sconfitte nelle prime due di campionato. Da metà agosto in poi (dunque da molto presto) il rendimento è di alto livello ed è in linea o migliore di tutte le squadre top, Arsenal escluso.
A tal proposito per il Manchester sarà fondamentale provare a fare bottino pieno contro Wolves e Bornemouth prima della doppietta terribile contro City e Arsenal che da un lato potrebbe rallentare la grande rincorsa ma dall’altro, in caso positivo, potrebbe lanciare i Red Devils (anche come consapevolezza) quantomeno verso il terzo posto. Prima di tutto però ci sono i Wolves di Lopetegui che proveranno in tutti i modi a complicare questi piani e a fare il primo punto della stagione contro una big, punto che mai, come in questo caso, varrebbe uno ma peserebbe almeno il doppio.
Il Wolverhampton, nei primi tempi,sta riuscendo sempre a tenere le partite in equilibrio e in casa, dopo le due vittorie consecutive, potrebbe avere entusiasmo e capacità per riproporsi anche contro lo United che fino a ora, in trasferta, non ha dato certezze. Un pareggio nella prima frazione di gioco dunque, può essere plausibile.
Il gioco è vietato ai minori di anni 18 - Il gioco può causare dipendenza.