I Golden State Warriors per continuare a segnare un pezzo di storia NBA, i Toronto Raptors per scrivere il loro nome nell’albo d’oro della lega più importante nel mondo. Venerdì 31 maggio, alle 3 ora italiana, i riflettori dell’Air Canada Centre si accenderanno per il primo match delle NBA Finals. I Golden State non possono non essere considerati i favoriti d’obbligo: il team di Steve Kerr ha vinto 3 degli ultimi 4 anelli, andando sempre in finale. Mancherà all’appello l’MVP delle ultime due edizioni, l’infortunato Kevin Durant. I Warriors, però, hanno compensato a questa assenza con l’ottimo stato di forma degli Splash Brothers Stephen Curry e Klay Thompson, decisivi nel 4-0 complessivo delle finali di Conference contro Portland, grazie anche all’apporto del terzo moschettiere Draymond Green. Nick Nurse, coach di Toronto, ha coronato la sua prima stagione in Canada portando la squadra fino in fondo, dopo due combattutissime serie contro Philadelphia (4-3) e Milwaukee (4-2): l’impronta di Kawhi Leonard sulla squadra è fortissima, così come la sapiente regia di Kyle Lowri, l’esperienza di Marc Gasol e la fisicità di Pascal Siakam. La serie (al meglio delle sette gare) sarà lunga e combattuta: noi puntiamo sulla voglia dell’outsider Toronto di allungarla il più possibile, cominciando al meglio in casa.
I Golden State Warriors sono favoriti d’obbligo per la conquista dell’anello. Noi, però, ci aspettiamo un inizio sorprendente da Toronto che ha l’obiettivo di allugare la serie e cominciare col piede giusto in casa davanti al proprio pubblico.
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