Il Manchester United affronta nella sesta giornata di Premier League l’Aston Villa per cercare di rimanere in testa alla classifica. I Red Devils hanno tredici punti, sono ancora imbattuti, come Chelsea e Liverpool, e arrivano da tre successi di fila in patria con Wolverhampton, Newcastle e West Ham. Si è assestato invece a metà classifica l’Aston Villa che di punti ne ha conquistati 7 grazie anche all’ultimo successo 3-0 contro l’Everton.
Manchester United favorito nella sfida contro l’Aston Villa ma con quota molto bassa, mai superiore a 1.40. Così la nostra previsione è per una gara in cui segneranno entrambe le squadre. I Red Devils hanno un attacco atomico con un Cristiano Ronaldo in più nelle ultime settimane. CR7 è già un valore aggiunto, ha giocato tre partite e segnato in tutte. Difficile che si stoppi proprio adesso e anche se non dovesse andare a segno lui le bocche da fuoco di certo non mancano a Solskjaer che schiera il suo 4-2-3-1 con talenti del calibro di Bruno Fernandes, Sancho, Greenwood, Lingard alle spalle del fenomeno portoghese. La rete dello United non è quindi un problema, ma crediamo che anche l’Aston Villa avrà le sue occasioni per due motivi. Il primo è la mentalità degli ospiti, che nonostate sulla carta insistano sulla difesa a 5 spesso giocano gare offensive, nell’ultimo turno per esempio è arrivato il secco 3-0 sull’Everton, e hanno un centravanti con ottime qualità come Ings. Segnare tanto è uno degli obiettivi e potrebbe essere un bersaglio possibile da conquistare anche questa volta perché il Manchester United solo una volta è uscito con la porta inviolata dal campo in questa stagione. La coppia centrale Maguire-Varane, di altissimo valore, deve ancora trovare i giusti movimenti, e spesso rimane scoperta per un centrocampo McTominay e Fred, oppure Matic in alternativa, sono i soli che pensano a proteggere la porta di De Gea più che a spingersi in avanti. Ancora più facile sarà chiudere con il risultato di Gol se la coppia nel cuore della mediana dovesse vedere l’arretramento di Pogba per una formazione ancora più offensiva.
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