Anche sul campo del Benevento, quando pareva che dovesse accontentarsi di un punto, il Genoa è riuscito a spuntarla, in pieno recupero, grazie al gol di Puscas, continuando così la grande scalata in classifica che ora, vede la squadra occupare il secondo posto, in coabitazione con la Reggina. Il Grifone, che ha ampiamente meritato la vittoria del Vigorito viste le molte chance da gol intercorse tra il gol iniziale di Coda e quello finale, riceverà nel prossimo turno una candidata alla promozione, che ha fatto una grande rincorsa ma che negli ultimi turni ha frenato, ovvero il Pisa. Proprio contro due squadre (Cittadella e Como) in lotta salvezza, i nerazzurri infatti hanno rallentato, conquistando un solo punto e dunque, sono in cerca di riscatto anche perché in maniera opposta a quanto fatto dal Genoa, il Pisa il gol nel recupero, a Como, lo ha subito. I punti persi però non sminuiscono il lavoro fatto fino a qui da D’Angelo che però sarà, con la squadra, sottoposto a un test importante, proprio perché il Genoa, in formissima, in questo momento rappresenta uno degli ostacoli più duri che ci siano.
In realtà, il calendario, di avversari improbi per il Pisa ne metterà presto di fronte altri due: dopo il Genoa infatti ci saranno SudTirol e Reggina che completeranno un trittico tostissimo. Per il Pisa dunque si entra in un momento della verità che potrà o certificare al 100% le potenzialità e la rincorsa della squadra o, parzialmente, rimandare indietro qualche speranza e auspicio, quelli che per il Genoa erano sempre rimasti piuttosto alti anche con Blessin ma che grazie alla cura Gilardino sono aumentati a dismisura e stanno facendo sognare in grande il popolo rossoblù.
Il Genoa di questi tempi ha una marcia in più e, specie a Marassi, sarà dura da fermare anche per una squadra forte e ben allenata come il Pisa: le chance di vedere il segno 1 ci sembrano alte.
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