La grande delusione contro la grande sorpresa: questo è Chelsea – Newcastle, incontro valevole per l’ultima giornata di Premier League. Difficile se non impossibile, infatti, definire parecchio sotto le aspettative la stagione dei Blues, principalmente in campionato. Il dodicesimo posto attuale, anche se venisse migliorato, rimarrebbe infatti il peggior piazzamento nelle ultime ventisei stagioni: per una squadra abituata a vincere spesso e a essere sempre competitiva, certamente un anno da dimenticare, così come da dimenticare è stata l’ultima partita, il 4-1 con cui la squadra di Lampard ha perso male contro una rivale storica come il Manchester United.
Decisamente opposto, il mood del Newcastle che, invece, ha raggiunto dopo vent’anni un traguardo storico, ovvero la qualificazione alla prossima Champions League. I ragazzi di Howe hanno festeggiato in casa dopo il pareggio a reti bianche col Leicester che ha visto i bianconeri attaccare invano per tutta la partita, salvo poi rischiare in pieno recupero il clamoroso 0-1, sventato grazie a una paratissima di Pope su Castagne che può essere letta come icona della stagione visto che, proprio il Newcastle (assieme al Manchester City) rappresenta la difesa migliore del campionato. Molte, infatti, le partite in cui i bianconeri hanno saputo produrre tanto e subire poco se non nulla, riuscendo a essere sia esplosivi in attacco, che solidi dietro. Questo ultimo atto, dunque, sarà sostanzialmente formale perché nessun risultato cambierà i giudizi su questa stagione e le sorti della prossima. Ci si può aspettare pertanto un Chelsea che sentirà l’obbligo di chiudere almeno dignitosamente il campionato e un Newcastle più libero e potenzialmente scarico ma, in realtà, si tratta di una partita aperta veramente a ogni pronostico.
Anche con una posta in palio enorme, come la qualificazione in Champions League, il Newcastle, negli ultimi mesi, fuori casa ha sempre subito gol e, contro un Chelsea che presumibilmente sarà animato da un certo orgoglio, la vittoria dei Blues, nonostante la classifica è la nostra opzione preferita.
Il gioco è vietato ai minori di anni 18 - Il gioco può causare dipendenza.