Hanno probabilmente accolto la sosta come un buon toccasana Pisa e Palermo, prossimi a sfidarsi all’Arena Garibaldi in un match molto delicato. Sia nerazzurri che rosanero, infatti, hanno perso male nell’ultima giornata con i primi superati nettamente dal Como al Sinigaglia per 3-1 e con i secondi, ancora più chiaramente sconfitti dal Venezia, peraltro tra le mura amiche, per 0-3. A uscire peggio dall’infausta giornata è stato proprio il Palermo non solo per il parziale più severo ma anche per la contestazione dei tifosi nel post gara. La sensazione è stata quella di un esame di maturità non superato che dunque converte l’obiettivo dei siciliani nel mantenere il quinto posto, sperando magari di raggiungere il quarto.
Per il Pisa invece, il KO lariano ha espresso una certa differenza tra le due squadre che comunque la classifica già testimoniava e, pur frenando i nerazzurri, li mantiene nella gran bagarre della zona bassa dei playoff. Aquilani ha cercato di non far disunire i suoi e comunque ha recuperato qualche indisponibile pertanto col solo Barberis assente e con Torregrossa e Tramoni che comunque potrebbero essere convocati, avrà le sue scelte da fare mentre per Eugenio Corini l’incognita principale sembra essere quella legata alla presenza di Francesco Di Mariano, pedina importante nell'arsenale offensivo palermitano pur non avendo ancora segnato in questa stagione. La sensazione è proprio quella che si assisterà a una partita “a scacchi” tra due compagini forti, un po’ scottate dall’ultimo KO ma che hanno autostima e possibilità sufficienti per puntare ad alti traguardi.
Pensiamo a una partita con un inizio molto attento da parte di entrambe dove, quantomeno nella prima frazione di gioco, possa resistere l’equilibrio: il pareggio nel primo tempo è il nostro pronostico.
Il gioco è vietato ai minori di anni 18 - Il gioco può causare dipendenza.