Nel gruppo J di qualificazione a Euro 2024 si sfidano, nella prima giornata, Bosnia e Islanda. Il gruppo, uno dei tre composto da sei nazionali e non da cinque, ha una chiara favorita, il Portogallo e poi cinque altre nazionali (Bosnia e Islanda appunto, poi Slovacchia, Lussemburgo e Liechtenstein) che non si sono qualificate ai recenti Mondiali disputati in Qatar. Tra queste, Bosnia e Islanda sono certamente tra le più accreditate per provare a raggiungere la seconda "piazza". La partita dunque, pur iniziale sarà già significativa e verrà dopo due Nations League (League B per entrambe) disputate bene dalle due nazionali. L’Islanda non ha mai perso in quei quattro match disputati, pareggiando tutte e quattro le volte contro Israele e Albania e il “bicchiere" sembra certamente mezzo pieno vista l'esperienza dei due avversari. I padroni di casa della Bosnia - Erzegovina invece, hanno fatto anche di più, vincendo il proprio raggruppamento e ottenendo dunque la promozione nella League A.
Logico dunque che, visto anche il sorteggio, ci sia ottimismo per disputare un girone di qualificazione all’altezza delle aspettative. Nell Bosnia mancherà uno dei due principali protagonisti delle vittorie di Nations League, ovvero Miralem Pjanic, assente da circa un mese anche nelle gare del suo club, lo Sharjah, ma ci sarà il nerazzurro Edin Dzeko, autore di ben 64 gol con la maglia della nazionale. L’ Islanda invece, non ha giocatori di impatto internazionale ma ci proverà, con l’esperienza che la compagine nordica sta maturando sul campo, ricordando come nei penultimi Europei, quelli del 2016, la nazionale presenziava per la prima volta, e stupì in positivo, centrando addirittura i quarti di finale.
Esperienza, fattore campo e qualche solista in più: le chance di vittoria sono dalla parte della Bosnia – Erzegovina.
Il gioco è vietato ai minori di anni 18 - Il gioco può causare dipendenza.