Nella cornice di uno stadio Martelli che si annuncia caldo e pronto a supportare la squadra, impreziosito dal gemellaggio con la tifoseria rivale, il Mantova si prepara a ricevere il Cesena per un match che, nonostante le due squadre siano separate da sette punti, mette in palio obiettivi molto diversi, ovvero lotta per non retrocedere (e per evitare i playout) in casa biancorossa, corsa (seppur difficile) all’ottavo posto e dunque ai playoff per i bianconeri. L’ultima sconfitta del Cesena contro la vincitrice anticipata del campionato, il Sassuolo, non solo era infatti pronosticabile ma, in fondo, non ha penalizzato in graduatoria i ragazzi di Mignani che rimangono sempre attaccati al Bari (insieme al Modena ora) all’ottavo posto, pertanto, mantengono le chance per una volata finale, di fatto già in atto.
Certamente, il momento dei romagnoli non è dei migliori o meglio, è privo di vittorie da diversi turni e in uno sprint ostico come quello appena citato, servirebbe una “garra” diversa. In casa Mantova, invece, c’è comunque ottimismo per una corsa salvezza che, di fatto, vede i biancorossi al tredicesimo posto ma, nello stesso tempo, anche un po’ di preoccupazione perché, pur contro un avversario di gran livello come la Cremonese, i 4 gol incassati nell’ultimo turno sono stati abbastanza pesanti per la squadra di Possanzini che era passata in vantaggio con una rete di Redolfi dopo quattro minuti. Il 4-2 finale è poi, curiosamente, lo stesso risultato del match di andata tra bianconeri e biancorossi dove (era la settima giornata) una super prima frazione dei romagnoli (3-0 firmato Shpendi, Kargbo e Prestia) indirizzò un match tutto di marca cesenate.
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