Si dice spesso che il derby sia una partita a sé, un match che prescinde dall’andamento delle squadre nella stagione, dai risultati recenti e dai precedenti e, quello che Mercoledì sera si disputerà a Marassi tra Genoa e Sampdoria, sembra effettivamente ricoprire tutte queste caratteristiche. La stracittadina, infatti, non si gioca da oltre due anni e poi, rossoblù e blucerchiati sono in due categorie diverse ecco perché questa partita fermerà certamente per una notte e oltre le due stagioni, costruendo una parentesi che comunque verrà ricordata. Il fatto che sia una sfida di Coppa Italia, infatti, aggiunge e non toglie, proprio perché in stagione, le due squadre non si affronteranno più e allora questo derby della Lanterna vale sicuramente più di quello che sembra.
Ad arrivarci meglio, è la Samp che però ha faticato molto nelle prime battute di questa Serie B, cambiando anche allenatore con Sottil subentrato a Pirlo. La vittoria sul SudTirol firmata Venuti, unita al recupero di Tutino che farà coppia con il grande ex Massimo Coda, fanno però indubitabilmente due ottime notizie che non possono essere replicate in casa genoana. Il Grifone, infatti, ha dovuto subire un’aspra sconfitta a Venezia che ha visto anche il grave infortunio di Ruslan Malinovskyj. L’istantanea del Genoa che pareggiava con l’Inter e batteva il Monza, per diverse ragioni e seppur sia passato poco tempo, ora pare dunque leggermente più lontana ma se la Samp abbozza un sorriso e il Genoa stringe i denti, le motivazioni per il match di Coppa Italia saranno certamente alla pari, cioè massime e atte a regalare la gioia più grande ai tifosi di una e dell’altra parte.
Potrebbe essere un derby con meno tatticismi del previsto dove la Samp, forte del piccolo momento positivo, potrebbe avere più coraggio. Il Genoa, comunque, in attacco rimane pericoloso e anche la striscia di precedenti dove ambo le squadre sono andate a segno ci spinge a indicare il Goal come opzione preferita.
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