Una sfida di enorme fascino tra due squadre storiche di Argentina e Brasile, posta al vertice di una competizione magica come la Coppa Libertadores: Boca Juniors e Palmeiras, si sfidano o meglio si risfidano in semifinale. Era infatti il 2018 quando, dopo essersi incontrate nel girone eliminatorio, gialloblù e biancoverdi si incrociarono di nuovo nel penultimo atto della coppa. A passare e a perdere poi una finale drammatica dal punto di vista sportivo (contro il River) fu il Boca che probabilmente, in questa stagione avrà qualche favore del pronostico in meno rispetto a cinque anni fa. Gli Xeneizes non sono infatti in un momento particolarmente positivo, hanno perso molte delle ultime partite di Copa de la Liga Profesional dopo aver chiuso al sesto posto il campionato, lasciando dunque lo scettro raggiunto nel 2022 ai rivali del River.
Anche il Palmeiras, proprio come il Boca, si presentava a questo 2023 con il titolo nazionale vinto. Attualmente la squadra è seconda, a caccia di quella che sarebbe una rimonta clamorosa considerando il vantaggio che aveva il Botafogo, ora in crisi. L’ultima sconfitta contro il Gremio, a tal proposito, è stata però una chiara occasione perduta per accorciare ma la competizione nei quartieri alti è agguerrita, pertanto qualche caduta è da mettere in conto. Certamente il Palmeiras che dominò lo scorso campionato aveva dei ritmi superiori ma la squadra di Ferreira si sta comunque confermando ad alti livelli. Come lo scorso anno, manca il grande stoccatore (nonostante la vittoria del campionato il migliore marcatore fu Rony con “soli” dodici gol, attualmente è Raphael Veiga a sette) ma come lo scorso anno, la difesa si sta riproponendo ai massimi livelli. Solidità, dunque, che l’attacco del Boca di quest’anno, piuttosto altalenante in quanto a prestazioni, sarà chiamato a scardinare per provare ad avere un vantaggio in vista del ritorno in Brasile dove, il Palmeiras, ha un fortino difficile da espugnare.
Il Palmeiras ha preso gol dopo “una vita” e quindi si presenta con un grosso credito a livello difensivo. In casa di un Boca che però pare in leggera crescita e che proprio in casa ha fatto e sta facendo bene in stagione, la soluzione del pareggio ci sembra la migliore.
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