Potrebbe essere iniziato solamente una giornata fa, il vero campionato del Pisa che, col ritorno in panchina di D’Angelo (il quale ha sostituito Maran) ha trovato al primo colpo, la prima vittoria. I nerazzurri aspettano tra le "mura amiche" il Parma di Fabio Pecchia che, dopo qualche sbandamento iniziale, sempre con la stessa guida tecnica, sembra invece in crescita costante. Gli emiliani, nel difficile match casalingo contro il Frosinone, hanno infatti raggiunto un’ altra vittoria che piazza i gialloblù nelle posizioni alte di classifica. Molto difficile dunque ipotizzare e valutare le forze in campo nella sfida in programma all’ ”Arena Garibaldi”, proprio perché è arduo valutare il Pisa che nella partita vinta a Perugia ha vinto e convinto, cancellando di colpo non certo la posizione in graduatoria (che lo vede ancora in basso) ma l’immagine della squadra vista fino a ora.
L’1-3 del Curi ha restituito un’istantanea (in movimento) dei nerazzurri simile proprio a quella che l’allenatore D’Angelo aveva lasciato e alla quale ci aveva abituato: undici frizzante, combattivo e ricco di soluzioni offensive. In ogni caso, il Parma che arriverà in Toscana lo farà forte appunto della doppia vittoria pre e post sosta e principalmente di un attacco che, cifre alla mano, sta veramente facendo registrare numeri importanti e mettendo in luce giocatori di valore. Lecito dunque aspettarsi imprevedibilità e spettacolo e magari un risultato diverso dallo 0-0 dello scorso Febbraio, nonostante il pareggio, probabilmente, sarebbe un risultato che potrebbe andare bene a entrambe le squadre.
L’attacco in forma, il possibile (e già probabilmente verificato) effetto d’Angelo, il grande entusiasmo per la vittoria di Perugia sono tutti elementi che possono colmare, per una partita, la differenza che vediamo in classifica tra Pisa e Parma. Una soluzione possibile, da noi suggerita è dunque il pareggio con gol.
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