Quando si pensava che la Ligue 1 fosse definitivamente decisa, dopo la vittoria del PSG al Velodrome, l’inattesa doppia sconfitta casalinga dei parigini contro Rennes prima della sosta, e Lione dopo, ha riacceso le attenzioni e le speranze di Marsiglia appunto e Lens, prime inseguitrici dei campioni in carica. Per la squadra di Galtier, chiamata ovviamente a una risposta importante sia in termini di prestazione che di risultato, il prossimo impegno però non sarà affatto semplice, ovvero la trasferta in Costa Azzurra contro il temibile Nizza, in striscia positiva da molte partite, quadrato e conscio di poter fare ancora un’altra buona prova. Nel 2023 per esempio, i rossoneri hanno battuto Marsiglia e Monaco e hanno passato il turno di Conference League, guadagnandosi i quarti di finale: un curriculum di tutto rispetto che, per questo Paris Saint Germain distratto e poco incisivo, può rappresentare un problema. Inoltre, fuori dal campo, le polemiche si sprecano, l’ultima delle quali è la critica di Kylian Mbappé alla campagna abbonamenti della prossima stagione che lo ritrae come unico protagonista.
Il clima dunque è teso ma certamente gli uomini e l’esperienza per far fronte a questo periodo difficile, in casa PSG non mancano. Lo scoglio Nizza però non sarà facile da superare e precede il big match col Lens, attualmente secondo a sei punti, il che vuol dire che per Messi e compagni, questo è il momento topico dove è necessario non sbagliare per non far diventare il finale di campionato certamente più appassionante per gli spettatori terzi ma drammaticamente thrilling per quelli parigini.
La prestazione (prima del risultato) del PSG col Lione fa capire che la squadra di Galtier adesso è vulnerabile. Contro un avversario quadrato, che ultimamente non perde mai e che gioca in casa, l’ipotesi del pareggio sembra più che possibile.
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