I quarti di finale del Mondiale riservano una super sfida tra due potenze calcistiche e non solo, che spesso a livello di storia, economia e politica abbiamo visto accomunate nei discorsi e nelle menzioni: Inghilterra e Francia. Al di là di quello che potrebbe sembrare e nonostante queste due nazionali a livello calcistico siano spesso state tra le protagoniste principali, se si fa un esercizio di memoria per cercare uno scontro a eliminazione diretta in una manifestazione top come Mondiale o Europeo, non si troverà nulla. Si tratta infatti della prima partita da "dentro - fuori" tra le due nazionali in più di cento anni di storia in un contesto che comunque, differentemente da tutti gli altri incroci tra le big europee, ha visto Inghilterra e Francia affrontarsi sul campo non tante volte. Sarà dunque una novità, per certi versi, e a questo fondamentale match entrambe le squadre arrivano con più certezze che dubbi, nonostante nessuna di esse possa considerarsi perfetta. Le principali sicurezze derivano dalle due guide tecniche, Southgate e Deschamps che, rispettivamente da sei e dieci anni allenano le due compagini. Poi, si tratta di due squadre con due attacchi veramente di livello. La stella certamente è tra i francesi e catalizza buona parte della loro potenzialità offensiva. Ovviamente parliamo di Kylian Mbappé, arrivato già a cinque gol in questo Qatar 2022 ma insieme a lui la Francia può contare su Giroud che sembra veramente attraversare una seconda giovinezza. Con loro Dembelé e Griezmann, sempre pronti a giocate importanti.
Dall’altra parte della Manica, gli inglesi avevano già riscontrato un attacco prolifico con i vari Rashford, Saka, Foden, tutti giocatori tecnici, validi, veloci e mancava all’appello solo il “bomberone” principe ovvero Harry Kane che si è sbloccato nell’ottavo col Senegal. Detto dunque che l’arsenale offensivo è notevole da ambo le parti, e con esso la qualità del centrocampo, la partita potrebbe giocarsi su quanto le difese riusciranno a performare positivamente. Quella inglese, numeri alla mano sta facendo bene anche se le incertezze, specie nella coppia centrale Maguire – Stones non sono mancate mentre quella francese, invece, è sempre stata perforata. Entrambi i reparti saranno comunque protetti da due eccellenti numeri 1, Pickford e Lloris, il cui valore è indubbio. La strabiliante condizione di Mbappé e l’esplosività del gioco offensivo transalpino sembrano far partire la Francia leggermente avanti ma l’Inghilterra, ritrovata e piena di stoccatori, può far paura: sarà una finta classica o meglio, una “prima” imperdibile.
L'incoraggiante prestazione dell’Inghilterra col Senegal ha fatto fare a Kane e compagni quel passo in più per raggiungere idealmente la Francia che, prima degli ottavi, poteva ancora considerarsi favorita. Ora, le due nazionali sembrano molto vicine e in una sfida secca di tale importanza il pareggio nei novanta minuti appare ipotesi verosimile.
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