Ultima chiamata per il Belgio e non sarà una chiamata facile. I “Diavoli Rossi” hanno quasi solo un risultato a disposizione per passare un girone che sembrava poterli vedere abbastanza agevolmente tra le due qualificate e che invece si è complicato dalla prima partita, in quanto a prestazione e proposta di gioco, e dalla seconda in quanto a risultati. Se l’esordio della squadra di Martinez infatti era stato brutto ma vincente contro il Canada, il secondo incontro è andato anche peggio, perso meritatamente contro il sorprendente Marocco. Con tre punti e due squadre a quattro, ora al Belgio servirà o un pareggio e una larga vittoria del Canada col Marocco, che possa dare una differenza reti migliore rispetto ai nordafricani; o più realisticamente una vittoria contro l’avversario più difficile del gruppo, la finalista dell’ultimo Mondiale e oramai big indiscussa continentale, ovvero la Croazia. Anche i biancorossi hanno avuto comunque qualche basso durante i primi due match ma, nel momento più difficile, sotto di un gol contro il Canada, hanno saputo rispondere con una grande prestazione. In particolare si è messo in mostra un grande Kramaric, autore di una doppietta che ha spianato la strada verso la rimonta, fondamentale per partire con un vantaggio notevole nello scontro finale contro il Belgio: ai vice campioni del Mondo infatti, basterà un punto per andare agli ottavi.
Sarà dunque durissima per Courtois e compagni, che rischiano seriamente di vedere naufragare tutte le belle speranze che negli ultimi anni si erano create sulla squadra, a partire dal terzo posto nel Mondiale del 2018 per poi proseguire con l’incredibile girone di qualificazione a Euro 2021 fatto di dieci vittorie su dieci partite e il successivo primo posto nel girone di Nations League. Non potrà però stare tranquilla nemmeno la Croazia, per la quale la sconfitta vorrebbe dire molto probabilmente eliminazione che, pesata, sarebbe anche più sorprendente di quella del Belgio. Ecco dunque il fascino un po’ perfido di questa grande sfida, quello che quasi certamente porterà all’eliminazione di una big: come dice il proverbio “tra i due litiganti, il terzo gode” e in questo caso il terzo sarebbe il Marocco, a cui basta un solo punto contro il Canada per assicurarsi, in ogni caso, il passaggio del turno.
Il Belgio non può fare calcoli e, anche se finora non lo ha scatenato, ha il potenziale offensivo per fare male. La Croazia, che forse non è ancora registrata perfettamente in difesa, le qualità migliori le ha sempre in attacco. Uno score finale che vede entrambe le nazionali a segno e più di due gol totali sembra realistico.
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