Pronostico Aston Villa - Liverpool [26 dicembre 2022]

Partitone in vista al Villa Park di Birmingham, coi padroni di casa, semi freschi del nuovo, prestigioso corso di Unai Emery in panchina che ospitano una big come il Liverpool, distante sì, molto, dalla vetta della classifica ma che certamente rimane un avversario super e assolutamente temibile. La squadra di Klopp si è già testata ufficialmente al ritorno dalla pausa per i Mondiali e lo ha fatto nella supersfida di coppa contro il City, persa di misura 3-2. Difficile prendere il team di Guardiola come una “cartina di tornasole” di qualsiasi cosa ma, in ogni caso, si è visto un discreto Liverpool, provare e riuscire spesso a ribattere colpo su colpo al City prima di capitolare alla fine. Guardando dunque il “bicchiere mezzo pieno” (che in ogni caso rimane, specie per il Liverpool, assai effimero) si è visto soprattutto uno spirito che molte volte in questa stagione i Reds, inaspettatamente per storia, giocatori e tecnico non hanno mostrato. Ora però è arrivato il momento di risalire in campionato e gli avversari non saranno certo semplici da battere.

L'Aston Villa appunto, sta certamente beneficiando del cambio di guida tecnica, in campionato è in netta risalita e, prima della pausa ha battuto United e Brighton. Niente male certamente per una squadra che aveva iniziato il campionato con quattro sconfitte in cinque gare e con molto pessimismo. Di fronte dunque storia, motivazioni e voglia di vincere, ovviamente per entrambe. Le due squadre, potranno disporre di quasi tutti i giocatori che hanno giocato la rassegna iridata in Qatar anche se mancherà il più chiacchierato del momento (ma certamente anche il vincente con la V maiuscola), ovvero il portiere dei Campioni del Mondo, Emiliano Martinez. Sarà invece presente il suo collega e rivale brasiliano, Alisson, che uscito prima dal Mondiale e, non avendo partecipato al match di coppa all'Etihad, sarà della partita. Situazione tra i pali, curiosamente opposta a quella del famoso 7-2 di due anni fa dove invece Alisson era assente (allora giocò Adrian) e Martinez era presente: per i tifosi dei Reds un presentimento positivo nel ricordare però una sconfitta veramente pesante che, i supporters di tutte e due le squadre non dimenticheranno facilmente.

Anche per l’eliminazione dalla Coppa di Lega, il Liverpool non può non provare a vincere questa partita ma affronta un avversario in salute che in attacco, in particolare, si sta riscoprendo temibile. Lecito dunque aspettarsi una seconda frazione di gioco dove, con qualsiasi tipo di risultato, gli spazi saranno maggiori e con essi le possibilità di fare gol. Pensare ad almeno due segnature nel secondo tempo ci sembra sensato.